visto che...

Sul pullman!?!?!
Cioè...ti sei spogliato sul pullman?

Mi è capitato molte volte e nei luoghi più disparati visto che amo andare in giro da solo:
A mare, ma lo trovai molto scomodo.
In spiaggia in un giorno di Maggio di due anni fa nel posto dove vado in vacanza che è completamente vuoto in quel periodo. Ho passeggiato per tutto il tempo nudo e ad un certo punto a causa del paesaggio bellissimo e la situazione di pace interiore mi sono immaginato di stare lì con la mia lei e mi è venuto naturale.
In una foresta una volta, ma non riuscii a concludere perchè avevo la sensazione di essere osservato e mi spaventai un po'.
A 15 anni mi capitò di andare a dormire a casa di un'amica d'infanzia insieme anche a un'altra nostra amica, avevamo un po' bevuto e ci ritrovammo a vedere un film porno, trovandomi poi a pomiciare con una delle due con lei che mi toccava ma non andammo oltre vista la presenza dell'altra persona (oltre alla mia quasi totale imbranatezza di quei tempi). Ero ancora vergine e la cosa mi eccitò così tanto che durante la notte nonostante dormissimo tutti e tre nel lettone dei genitori insieme mi ritrovai a masturbarmi mentre loro dormivano, poi andai in bagno per concludere visto che in un momento di sanità mi accorsi che potevo sporcare tutto Il giorno dopo comunque mi sentii molto in colpa visto che non so quanto possa fare piacere ad una ragazza sapere che un ragazzo ha fatto una cosa del genere affianco a te e nel letto dei tuoi e mi sentivo decisamente un pervertito

Ma la volta più eccitante è stata sicuramente su un pullman notturno che mi stava portando a Barcellona dove dovevo prendere l'aereo per tornare in Italia... Premesso che mai e poi mai lo farei su un pullman cittadino e in generale mai avrei pensato di farlo su un qualsiasi pullman , ma quella notte quando ero salito sul pullman avevo visto solo una persona nella prima fila, ed io mi ero messo nell'ultima fila, per stare in pace nelle 7 ore del viaggio. Dopo un paio di ore di sonno mi sono svegliato, avevo il pene duro e dopo aver dato uno sguardo attorno ho chiuso gli occhi ed ho cominciato a massaggiarmelo con la mano dentro i pantaloni nel dormiveglia. Ad un certo punto ho sentito un rumore e mi sono svegliato accorgendomi che nell'altra fila un po' più avanti c'era una ragazza che mi stava guardando. In completo imbarazzo mi sono ricomposto sperando che non avesse visto, ma dopo un po' lei si è avvicinata e si è seduta affianco a me dicendomi in inglese che non riusciva a dormire e chiedendomi se volevo parlare un po'. Scopro che è Italiana, di 26 anni circa e che deve prendere il mio stesso aereo per tornare, mi racconta che è fidanzata da 5 anni e mi racconta della sua relazione con questo ragazzo, cominciando a scendere anche molto nei dettagli, raccontandomi delle difficoltà che stava vivendo con lui sessualmente. Nonostante fosse abbastanza bruttina e non proprio il mio tipo cominciò ad eccitarmi, e le racconto che prima che arrivasse mi stavo toccando e che erano 4 mesi che non avevo rapporti con una ragazza. Lei mi dice che se ne è accorta e che si era molto eccitata e che si era avvicinata perchè incuriosita dalla situazione. Io cerco allora di baciarla ma lei mi dice che non vuole tradire il suo ragazzo, ma allo stesso tempo mi dice che è combattuta perchè era tempo che non era così eccitata. Io le dico che capisco e continuiamo a parlare, finchè lei non mi dice che è curiosa e vuole vederlo senza toccarlo. Io un po' perplesso mi tolgo i pantaloni e (con grande sollievo del mio pene) le mutande. Lei lo guarda e mi dice che vorrebbe toccarlo ma non può, e mi chiede di toccarlo immaginando che sia lei a farlo. Io comincio a masturbarmi e lei mi mette un braccio attorno alla spalla e mi sussurra nell'orecchio l'andamento con cui andare, comincia a dirmi che se non fosse stato per quel coglione del suo ragazzo mi sarebbe saltata addosso e cose del genere. Io sto impazzendo e mi rendo conto che lei si è infilata una mano nei pantaloni e si sta toccando. A quella vista non capisco più niente e le dico che sto per venire, lei comincia a gemere, io le afferro con la mano libera la testa e la bacio, mentre vengo copiosamente facendo finire parte del seme anche sul braccio con cui si sta toccando. La sento tremare e sento che risponde al bacio con passione, finchè non ci lasciamo andare sui sedili guardandoci soddisfatti. Lei mi ringrazia e mi dice che erano anni che non entrava in contatto con il seme maschile in quel modo visto che con il ragazzo oramai aveva solo rapporti vaginali e con il preservativo, e che quel contatto l'aveva fatta venire come non veniva da tempo. Abbiamo passato il resto della notte abbracciati baciandoci di tanto in tanto. Poi arrivati all'aereoporto lei mi ha chiesto di lasciarla stare, perchè si sentiva in colpa per quello che aveva fatto, e mi ha detto che non avrei mai dovuto baciarla perchè lei era una ragazza fidanzata. Io un po' confuso le ho chiesto scusa, dicendole che pensavo fosse quello che lei voleva, ma lei non ha voluto sentire ragioni e nonostante dovessimo salire sullo stesso aereo non mi ha più rivolto la parola, nè mi ha salutato. Resta comunque la masturbazione più strana ed eccitante della mia vita

Chiedo scusa se mi sono dilungato così tanto, non avrei voluto, ma era la prima volta che scrivevo di questa mia esperienza e non sono riuscito a contenermi

Una ragazza che si avvicina a uno che si sega incuriosita, gli dice che vorrebbe guardargli il cazzo, poi lo bacia e all'aeroporto rompe pure i coglioni?
Una normale no?

in acqua, in un camerino, in una biblioteca, e ultimamente in palestra.... sulla cyclette.

volevo iscrivermi in palestra ultimaemente...dov'è che vai scusa?

Cioè la sfreghi sul sellino? Sembra molto eccetto da guardare

esatto. Ovviamente una cosa discreta... Il tanto che bastava perchè godessi, e venissi, per poi finire di pedalare in tutta calma

c'era uno che mia piaceva, mi aveva eccitata guardarlo, e quindi... Non ho voluto sprecare la fantasia del momento, e ho colto l'attimo.

esatto. Ovviamente una cosa discreta... Il tanto che bastava perchè godessi, e venissi, per poi finire di pedalare in tutta calma

c'era uno che mia piaceva, mi aveva eccitata guardarlo, e quindi... Non ho voluto sprecare la fantasia del momento, e ho colto l'attimo.