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.C'è un problema enorme sulla tua argomentazione, che l'essere animali è una realtà di fatto. non una coperta troppo corta.
...non lo so, non mi convinci.
Si, ok, l'uomo è un animale e questo te lo appoggio ed è riconosciuto; la tassonomia (che è la disciplina alla quale ti appoggi per definire l'uomo un animale), però, inserisce nella categoria "animali" più di un milione di essere viventi con i quali non abbiamo molti punti in comune. Quello che voglio dire è che anche gli uccelli sono animali, sono animali i gibboni ma lo sono i lupi però nn voli come gli uccelli, non siamo poligami come i gibboni e manco monogami come i lupi.
La coperta, perciò, esiste perché siamo animali ma resta cmq corta perché prendiamo solo le caratteristiche che ci fanno comodo scordandoci spesso che, in teoria, l'aumento del nostro cervello dovrebbe averci reso più pensanti e meno dipendenti dall'istinto...in teoria...
Il discorso dell'essere o meno animali è una strada senza sfondo perché non porta a niente; è idea comune che l'uomo non è un animale ma nessuno sa spiegarti perché ma quelli che sostengono che siamo animali non sanno spiegarci le differenze che abbiamo con gli stessi.
Se una persona vuole tradire perché si crede un animale è libero di farlo, non sono bigotto e non ho i paraocchi. Capisco che ci sono dei motivi che portano a tradire, io stesso non escludo che magari un giorno tradirò ma almeno non cerco una giustificazione nel mio essere animale.
Resta cmq il fatto che se uno si crede animale non deve far altro che dirlo alla proprio partner al quale non potrà fare altro che accettarlo, del resto è una cosa naturale..... -
.Recentemente su Wired è uscito un articolo di D. Pinchbeck che dice che, vista la nostra discendenza evolutiva dal bonobo, la monogamia è del tutto estranea alla nostra natura, e che se il sesso fosse più facile da procurarsi (soprattutto per i maschi) e più libero e libertino, le persone userebbero le loro energie per qualcosa di più utile per l'umanità.
E io concordo in pieno.
...verissimo ma su Wired, forse, si sono scordati di dire che la poligamia maschile è data dall'istinto della riproduzione. Il tuo sesso, come il mio, come quello di molti non mira alla riproduzione ma al mero piacere. Quello che voglio dire è che non è saggio appellarsi alla natura salvo poi modificarne i comportamenti che non ci piacciono; sembra paradossale ma il tradimento è "naturale" se lo fai per aumentare la prole, se lo fai per godere non è "naturale".
Detto ciò non voglio sembrare bigotto o chissà cosa, a chi non piacerebbe cambiare letto ogni sera, siamo liberi di farlo ma x favore non giustifichiamoci dicendo che siamo discendenti degli animali!..più semplicemente tradiamo perché anteponiamo il nostro piacere al rispetto verso la ragazza che ci crede fuori con gli amici e non ci immagina nel letto di un'altra.. -
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...tutto di guadagnato...segui rinata
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...mi cercavi?! 
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...continuo a ripetere (si lo so sono venuto a noia) che il rispetto è quello sia che uno abbia 20 anni sia che abbia 80..se ci sono problemi se ne parla, se la situazione è spinoso ci si incazza e ci si arrabbia ma si cerca di risolvere...se non ci si riesce si conclude altrimenti hai fatto il tuo dovere di compagno/a! -
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...no si può criticare l'Italia dicendo che è retrograda, poco a passo con i tempi e poi sostenere che il tatuaggio è un fenomeno primitivo...io non sono esperto del settore ma saprete anche voi che il tattoo prima non era altro che uno status symbol e non veniva utilizzato per solo spirito artistico...
...@Shooting star press: non devi arrabbiarti se qualcuno critica senza mai aver visto. La questione è un'altra. C'è a chi piace e a chi non piace. Le persone, come te, che apprezzano quest'"arte" hanno tutti i diritti di dipingersi il corpo; dall'altro canto tutte le persone che non apprezzano questa pratica hanno il diritto di giudicare (quando viene richiesto)...
..se io fossi un datore di lavoro ho tutti i diritti di guardarti male perché sei tatuato...l'attività è la mia e decido io chi ci lavora e i canoni da utilizzare.
..quando ti avvicini ad una ragazza prima ancora di apprezzarla per la sua testa la apprezzi per il suo aspetto..c'è chi attribuisce al tattoo (non il tribalino sulla caviglia ma il dragone a tutta schiena) un punto a suo sfavore. Nessuno sostiene che la tatuata è troia in quanto tale e nessuno pensa che le sante non hanno tatoo. Le categorie si intersecano.
mi permetto un consiglio. Se non vuoi essere giudicato non giudicare: non considerare retrogrado o bigotto una persona solo perchè non ti accetta, considerala una persona che ha fatto scelte diverse dalle tue...infondo vivere non è tutto una scelta?! -
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ah boh... -
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...vicepresidente di una multinazionale..
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